Vecchio Serena

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Serena Vecchio é nata a Roma nel 1974. Nella Capitale ha vissuto i suoi primi 5 anni, circondata dalle meraviglie artistiche che la rendono famosa nel mondo, l’arte è sempre stata la sua passione e già dall’infanzia dava sfogo alla sua vena artistica “imbrattando” i muri di casa e costringendo la madre a rivestire le pareti con rotoli di carta affinché potesse dare sfogo alla sua passione. All’età di 6 anni ha vinto il suo primo premio sul tema cavalli, concorso nazionale organizzato dell’Ippodromo del Casalone di Grosseto, dove si era trasferita con la famiglia e dove ha portato avanti gli studi frequentando il Liceo Artistico. Nella Maremma con le sue bellezze naturalistiche Serena ha vissuto per 40 anni partecipando a varie mostre dalla “Primavera Maremmana”, alla mostra nel Cassero, o esponendo alla festa del Vino Morellino di Scansano. Trasferitasi a Pisa nel 2019 ha portato avanti la propria attività artistica, esponendo alla manifestazione delle Rinascenze presso Villa Reale a Lucca (esponendo 14 opere), ad “Antignano in festa” (Livorno) per la festa patronale e alla Festa Garibaldina di Livorno, partecipando all’estemporanea “dipingiamo la Lavanda” di Santa Luce (Pisa). Serena, Vegana dal 2009 ha unito le sue più grandi passioni, l’arte e gli animali, specializzandosi come ritrattista di animali su commissione, ma anche dipingendo e raffigurando spesso animali nelle sue opere, compagni del suo percorso di vita, ma anche artistico che l’accompagnano nella vita quotidiana prendendosi cura di oltre 30 animali da lei salvati, anche se ritiene che a salvare lei siano stati proprio gli animali. Un artista in grado di rappresentare la quotidianità in chiave romantica, con una sensibilità che è ben visibile nelle sue opere. E’ versata in varie tecniche: pittura ad olio, carboncino, acquerelli, matite, lapis, acrilici. Se è vero che artisti si nasce, Serena ne è la prova con il dono di rappresentare in figurativo con maniacale dettaglio ogni sua opera da lei dipinta, con particolare cura specialmente nelle luci, nei riflessi, ben visibile nel dettaglio dedicato agli occhi creando un collegamento visivo, espressivo tra soggetto e spettatore. Quello dell’arte è un dono che le è stato tramandato dalla sua amatissima nonna Lena e ne va fiera.