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Il pittore autodidatta Santo Tumminaro è nato in un piccolo centro di provincia vicino Caltanissetta, dove ha vissuto fino all’età adolescenziale. Quando i genitori si trasferiscono in Svizzera, per la precisione a Horgen, finisce la scuola dell’obbligo per poi seguirli. Vivrà oltralpe fino al 1978. Grazie all’esperienza svizzera, l’autore scopre la pittura. L’inizio della sua carriera pittorica si traduce con nature morte, piccoli paesaggi, fiori. La sua sperimentazione in campo artistico prosegue, fino ad approdare ad una pittura astratto – informale, spinto anche dalle parole del fondatore dell’associazione culturale “Europ’Art Group”, Tugnoli. Altro incontro significativo è quello con Carlo S. Stella, Art Manager che lo spinge a lavorare su grandi formati, in modo da poter esprimere il suo estro. Nell’arco della sua carriera artistica, il pittore continua la sua ricerca scoprendo la scultura. L’aspetto astratto delle sue tele esprimono sensazioni, ricordi ed emozioni. La pittura diventa un percorso personale che nasce nel quotidiano attraverso colori, forme e linee, con una spiccata vena materica.