Benedetto Spadaro nasce in Sicilia nel 1952 a Monterosso Almo, provincia di Ragusa. Perso il padre in giovane età si trasferisce a Roma per lavoro, e qui, oltre a laurearsi in Giurisprudenza, decide di approfondire la sua Fede Cristiana (che influenzerà notevolmente la produzione artistica futura) diplomandosi in Teologia alla Lumsa.

In quegli anni Benedetto ha l’onore di conoscere contemporaneamente padre Agostino Trapè, superiore generale degli Agostiniani, e Don Luigi Giussani, leader di Comunione e Liberazione, e queste due gigantesche figure lo segneranno a tal punto da ispirare “IL MISTERO DELL’ESSERE”, suo primo ed unico libro attualmente scaricabile gratuitamente presso il sito web benedettospadaro.com

Nonostante gli ormai numerosi interessi a Roma, Benedetto fa spesso ritorno nella sua amata Sicilia, ed è proprio qui che durante uno dei suoi viaggi conosce fortuitamente Francesco Giombarresi, celebre artista di Comiso di 22 anni più anziano di lui, di cui addirittura Picasso dirà“Un pittore grande grande, che dipinge piccolo piccolo”, per via della sua eccezionale abilità di ritrarre interi paesaggi nello spazio di pochi centimetri.

Fra Benedetto e Giombarresi nasce una profonda amicizia, tanto che poco dopo partiranno insieme per Roma con le opere del Maestro per organizzare delle mostre e sempre quest’ultimo farà dono di alcuni dei suoi dipinti proprio a Benedetto.

L’incontro e l’amicizia con questo grande artista saranno la scintilla che accenderà definitivamente in lui l’amore per l’arte.
A 40 anni Benedetto conosce la sua attuale moglie, con la quale genererà il terzo figlio; quest’incontro, unito all’esperienza romana di Giombarresi, fornisce a Benedetto la giusta e attesa ispirazione per concretizzare il suo nuovo slancio artistico ed è così che vedranno la luce molte delle sue attuali opere più significative.

Benedetto inizia ad esporre a Roma con l’associazione culturale Ciac, partecipa ad una Biennale presso le sale del Bramante in piazza del Popolo, si cimenta in mostre personali nei locali degli amici del suo quartiere e partecipa a numerose mostre collettive con il gruppo di artisti della Epireo Art Gallery.

La sua arte spazia dall’astratto puro al figurativo di tipo impressionista fino alle installazioni; soprattutto tramite queste ultime Benedetto usa l’arte per ironizzare sulla società e sulla sconsideratezza umane.
Di recente si sono tenute due mostre personali dell’artista presso Santa Marinella e Cerveteri, che hanno riscosso grande successo di pubblico e suscitato addirittura l’interesse della stampa.

Attualmente vive e opera fra Santa Marinella e Roma, e sono già in progetto altre sue mostre ed eventi per tenere sempre viva la voglia di bellezza che c’è senz’altro in ognuno di noi.