Sonzogni Ernesto

Rating

2

Sin da giovanissimo Ernesto Sonzogni sperimenta la pittura, da ragazzo disegna, spesso con la matita, per divertimento. L’esperienza che però fa scoccare la scintilla e lo avvia a seguire questo percorso artistico avviene molto più tardi, all’inizio degli anni 2000, quando durante un viaggio visita il Museo di Van Gogh e si ritrova di fronte ai capolavori di questo pittore. Da lì inizia ad avvicinarsi ai colori ad acrilico e olio e inizia a copiare tratto per tratto i gesti dei più grandi di fine Ottocento e primo Novecento. Di fatti la più grande affinità la percepisce nei confronti di impressionisti ed espressionisti, anche se ultimamente esegue delle copie d’autore anche di opere iconiche più recenti, come per esempio Marilyn di Andy Warhol. Le sue copie sono spesso fedeli agli originali, e riprende con cura e meticolosità ogni singolo dettaglio per creare delle copie veritiere, altre volte invece ci mette del suo e traspone il soggetto famoso in un linguaggio figurativo più moderno.