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“Io, Andrea Shevchuk, sono nato il  23 aprile 1974 nel nord dell’Ucraina, nella città di Luts’k.
La mia vita artistica è iniziata quando i miei genitori notarono che da piccolo, avendo ancora  pochi anni, disegnai un telefono di casa in 3D. Disegno da quando ho un ricordo di me stesso.
Sono cresciuto in una famiglia di artisti, persone di una certa cultura, che amano arte in ogni sua espressione.
Ho iniziato studiare la pittura da piccolo, passo dopo passo. Prima in casa, nello studio dei miei genitori, poi da loro amici, colleghi, e poi nella scuola artistica, al liceo, nel collegio d’arte, e nel 1992 sono entrato nell’accademia di belle arti, e di conseguenza mi sono trasferito a Leopoli.
Nel 1997 ho conseguito una laurea in design e pittura.

Ho collaborato con mio papà per diversi progetti.
Ho anche insegnato la pittura in un liceo artistico, ho lavorato in teatro, e poi nel mio studio privato “Art&Design”.
Nel mio percorso artistico ho partecipato a diversi progetti creativi, mostre, e cosi via. Le mie opere sono in Ucraina, Russia, Europa, USA, Canada, a compiere la loro semplice  missione di  far vedere il mondo con occhi diversi, di far riflettere, di trasmettere qualcosa.
Nel giugno del 1999  mi sono trasferito in Italia. E’ stato un periodo molto bello in cui ho conosciuto tanta bella gente, in particolare un artista, un prof. di Pozzuoli  che dipingeva il mare in una maniera straordinaria.
Con tempo sono subentrati amici, colleghi di lavoro e collaborazioni.
Mi piace rappresentare  una donna magnifica,  in tutte le sue sfumature, ma purtroppo questa mia interpretazione  non sempre è stata colta come avrei voluto.
Dedico il mio tempo  a trasmettere questo messaggio attraverso l’arte: “No alla violenza, un’orribile interpretazione di una creazione perfetta, della bellezza e della vita di tutte le cose. Bimba, ragazza, donna, mamma, nonna, sono le cose sacre, infinite.
Amo tutto questo e non riesco vivere senza. Amo creare, trasmettere. Amo l’odore della pittura perché è la mia vita.“