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Classe 1976, Fabrizio Scarselli è un pittore autodidatta che si è avvicinato al mondo dell’arte in modo naturale cercando di esprimere, attraverso il disegno di figure e di paesaggio, il suo lato introspettivo ed intimo. Di grande stimolo per l’artista è stato sicuramente avvicinarsi al lavoro di pittori fiorentini, come Ottone Rosai o Ardengo Soffici, da cui è stato sempre affascinato per la natura psicologica delle loro opere. Proprio la componente intimista-psicologica diventa parte del suo tessuto pittorico. Osservatore acuto della vita quotidiana, la pittura di Fabrizio Scarselli si rivela momento di ricerca per comprendere la propria natura. Il quadro è la fotografia del tempo dell’umanità in cui coesistono la natura e l’uomo. Il dipingere diventa momento di introspezione personale non solo per la ricerca del sé ma anche delle figure che ci circondano ogni giorno. La traduzione del pensiero di Scarselli si avvale del colore per essere espresso. Le tonalità del suoi dipinti hanno il coraggio di raccontare stati d’animo ed emozioni, un mix di luminosità e declino che danno modo a chi guarda di riflettere sulla propria esistenza.