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Angelo Salvatori, artista del Movimento ottico. Nato a Torre Cajetani nel 1940, ha frequentato solo le scuole elementari iniziando ad appena dodici anni a lavorare, dapprima come pastore e successivamente nel settore agricolo. Non sono mancate esperienze lavorative anche in fabbrica, cantieri ed alberghi. E’ proprio in queste realtà lavorative che ha iniziato a dipingere come hobby ed a perfezionarsi migliorando le tecniche di pittura; così è nato un autodidatta. Ha lavorato artisticamente fino al ’75, poi la dura realtà della vita quotidiana lo ha portato ad abbandonare per potersi dedicare completamente alla famiglia, la quale cresceva e con lei anche le difficoltà. Superati questi anni difficili e trovando una stabilità e serenità familiare, alla fine degli anni ’90 (1999) ha ripreso la vena artistica riaccendendo la passione di un tempo. Dando sfogo a queste emozioni attraverso dipinti con colori vivi come traspare in particolare dalle immagini paesaggistiche, figure sacre, e floreali, ha maturato il proprio ingegno pittorico passando dalla rappresentazione della realtà alla pittura in movimento, trasponendo le incertezze della vita nei colori sfocati delle sue opere: ricordiamo “il cavaliere in corsa. La veloce “cavalcata” di colori (cavaliere in corsa) racchiude una delle molteplici esperienze “vive” ed espresse nelle opere dell’artista; nei colori densi si cela una coscienza ricettiva sensoriale, tipica di una visione impressionista. Geloso delle sue opere ha sempre trovato difficoltà a esporle in pubblico, solo negli ultimi anni si è riuscito a scoprirlo in varie mostre artistiche organizzate nella provincia. La sua carriera artistica ha raggiunto il culmine con la nomina a presidente dell’associazione culturale Antares-Ciociaria (Associazione Nazionale Tutela Arti Regioni Storiche per la Ciociaria). Dal 2013 è iscritto all’albo mondiale degli artsti A.M.A. iser.archivio N° S-IT1. Gli è stata conferita l’Onorificenza di “Cavaliere dell’arte”.