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Carlos Rezende nasce a Minas Gerais, in Brasile, nel 1964. Si tratta di un artista poliedrico, esperta in varie tecniche, tra i quali si possono contare pittura, scultura, incisione, disegno, fotografia e letteratura. Svolge il periodo formativo in istituzioni rinomate a livello mondiale e si laurea in Architettura presso l’Università di San Paolo e Affreschi e Storia dell’Arte a Roma. Nel suo gruppo di dipinti al quale lavora da diversi anni raffigura gli elementi della natura, fiori e uccelli che popolano il Cerrado e l’Amazzonia. L’artista inizia il suo percorso ispirato all’arte concettuale ed alle esperienze culturali degli anni ottanta e prende da questi gli elementi più consoni alla sua poetica visiva. Deriva l’ispirazione dalle coincidenze cromatiche dei dipinti di Sonia Delaunay e Mestre Ataíde, affiancando così esperienze del modernismo con l’arte barocca brasiliana. Riempie le sue tele con animali e fiori, utilizzando colori a tempera vivaci e senza chiaroscuro, quasi con un horror vacui come se stesse creando un print. Crea così relazioni cromatiche, come mappe grafiche, fino al limite di saturazione, fino a quando la compattazione è quasi completa strato dopo strato. Ha esposto le sue opere in diverse mostre nazionali e internazionali ottenendo grande successo presso la critica e il pubblico. In questo percorso collabora anche con altri artisti di fama mondiale, per citare un esempio Rezende ha lavorato nell’esecuzione di un disegno murale di Sol LeWitt a San Paolo nel 2004.