Renzo Biasion

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Renzo Biasion (Treviso, 30 maggio 1914 – Firenze, 7 febbraio 1996) è stato un pittore, incisore, critico d’arte e scrittore italiano. Con il dopoguerra, Biasion riprende l’insegnamento ed espone alcune opere in una galleria d’arte veneziana, suscitando l’apprezzamento del poeta e saggista Sergio Solmi. Le tragiche esperienze vissute in guerra e nella prigionia vengono trasfuse nel diario Tempi bruciati, pubblicato nel 1948, e in disegni, dipinti e incisioni. Inizia anche a comporre la serie di racconti, ugualmente ispirati ai ricordi di guerra, che daranno vita a Sagapò, romanzo che Elio Vittorini farà stampare nella collezione I Gettoni di Einaudi nel 1953. E proprio a Sagapò (in lingua greca ti amo), la sua opera letteraria più nota, si ispirerà il film Mediterraneo, diretto nel 1991 da Gabriele Salvatores, vincitore del premio Oscar al miglior film in lingua straniera nel 1992. Numerose sono le sue collaborazioni come critico d’arte e letterario a periodici come Il Verri, Le Vie d’Italia, quotidiani: Gazzetta del popolo, il Resto del Carlino, Corriere d’Informazione. Sul settimanale Oggi ha curato per trentacinque anni una rubrica d’arte.