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2,5

Deborah Ragnedda vieve e lavora ad Arzachena. All’inizio della sua esperienza pittorica utilizza matite a olio, gesso e carboncino, per poi innamorarsi delle possibilità creative attraverso l’uso dei pennelli e l’utilizzo dei colori ad olio, acrilici e acquerello. Quando dipinge si immerge totalmente nei colori, traendo ispirazione dai volti umani, rapita dalle loro singolari caratteristiche. Si esprime attraverso uno stile che richiama il cubismo, crea volti innaturali, ma anche, fiori e paesaggi della sua terra natia, rielaborati in chiave fantastica. Utilizza i colori puri, che le trasmettono energia. Le pennellate sono vigorose e la tecnica è sia nella stesura del colore che in rilievo sulla tela. Ritiene il pennello sia un’estensione della sua mano.