PUGLIA LUCA

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Luca Puglia entra in confidenza molto presto con le luci della ribalta. Nel 1983 ha lavorato negli studi di Cinecittà per tre mesi nella parte di “un alunno della classe” per la serie televisiva RAI “Cuore” del 1984 diretta dal regista Luigi Comencini, tratto dell’omonimo romanzo di Edmondo De Amici. All’epoca Puglia aveva 11 anni. Ha recitato anche in Teatro come protagonista nello spettacolo teatrale “Uomini Oltre”, tratto dal libro dello scrittore Fabio Croce. Andò in scena dal 19 dicembre 1999 al 9 gennaio 2000 al Teatro Colosseo RM, regia di Peppe Bosone. Come pittore è ora noto per la sua unicità e per l’elevato livello artistico delle sue opere. La prima mostra ufficiale fu una personale con opere realizzate con il sangue recensita dal curatore Alessio Fransoni: intento di Puglia, per sua stessa dichiarazione, è quello di normalizzare il sangue a colore, usarlo per le proprietà pigmentanti dei globuli rossi. Prima e durante questo periodo della sua vita assai movimentata, ha esposto sempre nei suoi locali che gestiva (Side Meeting Point -Dalù boutique di Moda) siti a Roma e Londra, quindi abbinando le sue opere pittoriche alle sue creazioni stilistiche, presso anche altri locali quali Piper – Radio Londra – Caffè Latino a Roma. Molti giornali scrivevano di lui in relazione al locale (primo in assoluto in Italia per innovazione per il pubblico “gay”) in quanto non vi era necessità di essere tesserati per entrarvi, perché locale pubblico. Il suo nome circolava sui giornali legato anche all’arte, perché il locale era un tempio/salotto dell’arte dove si esprimevano pittori, musicisti, poeti, filosofi, stilisti, fotografi e artisti . In quel periodo per 7 anni, essendo il locale frequentato da clienti di tutto il mondo, ha venduto circa 400 opere, delle quali non ha traccia a causa di un incendio che devastò l’intero atelier, bruciando tutto, documentazione compresa. Il locale era sito in via Labicana 50 – Colle Oppio (Colosseo). Ha continuato ad esporre in questo modo fino al 2009 a Roma. Tra il 2009 e il 2010 espone in diversi locali di Padova e allestisce uno stand durante la “Fiera delle calzature” a Milano. Fece anche una esposizione collettiva a Ravenna. Dal 2010 inizia ad esporre nella galleria “San Vidal” a Venezia. Di lui scrisse anche il pittore critico Giorgio Pilla. Nel 2013 torna a Roma per conseguire altri esami in teologia e filosofia presso la “Pontificia Università Gregoriana” per poi trasferirsi a Milano l’anno dopo. Luca Puglia seguita ad esporre e riceve considerevoli premi di riconoscimento nazionali e internazionali per il suo magnetico e seducente linguaggio artistico.