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Paola Pompei nasce nel 1967 a Roma. Il suo percorso pittorico scaturisce da un momento di profonda ispirazione visitando una galleria d’arte, circondata dalle opere nasce in lei la voglia di mettersi alla prova, di iniziare a sperimentare con i colori ed emulare quanto ha visto. Questo non significa ricreare delle opere, ma riuscire a mettere su tela delle emozioni che possano giungere anche all’osservatore. Da lì si innesca in lei forte e prorompente la voglia di trovare nuovi modi per accostare colori, facendo utilizzo anche di materiali corposi e ruvidi, creando così delle opere dal forte plasticismo. Come dice l’artista stessa, quando dipinge entra in un mondo a parte, dove la mente evade dalla realtà quotidiana ed entrano nella sua vita i colori. Ama utilizzare materiali che possano diventare protagonisti della tela, creando insieme ai colori un’armonia cromatica e tattile, vibrante sotto la luce. Le sue opere astratte si distinguono anche per le grandi dimensioni che le permettono al meglio di sciogliersi e dare via libera alla mano che segue l’impulso creativo. Di recente si cimenta anche nell’arte figurativa, mettendosi alla prova anche al di fuori dell’astrattismo, partendo spesso da basi fotografiche per creare tele di grandi dimensioni che raffigurano spesso dei fiori. Le sue opere sono state scelte per essere esposte in mostre di portata nazionale e internazionale, principalmente a Roma e nel Principato di Monaco.