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Nasce a Venezia il 10 aprile 1908. A quindici anni frequenta la Scuola d’Arte dei Carmini a Venezia, dove si insegnava disegno, decorazione di superfici, pittura ed arti figurative in genere. Negli anni 20 e 30 era molto di moda decorare le pareti degli ambienti sia pubblici che privati, e soprattutto adornare i soffitti con figure e fregi geometrici, in genere eseguiti a tempera. La qualificazione alla Scuola dei Carmini fu importante per il Pavan perché gli consenti poi di effettuare parecchie di tali “decorazioni ambientali” e soprattutto gli fornì una base di conoscenze tecniche per la sua attività di restauratore sia per affreschi che per dipinti. Nel 1928 viene arruolato nel Genio Aerostieri di Roma con la mansione di disegnatore. Sarà congedato nel settembre del 1929. Per quanto ci risulta allo stato attuale delle nostre ricerche i suoi primi quadri a datazione certa sono del 1931, il che lascia presupporre ovviamente che abbia cominciato a dipingere almeno qualche tempo prima. Sposa il 5 ottobre 1941, quindi in pieno periodo bellico, Marina Pezzin che gli dara due figli e tre figlie. Gli muore la moglie il 4 maggio 1985, e praticamente smette di dipingere. Questo fatto dimostra, almeno in parte, quanto fosse importante per lui tale donna. Di essa aveva fatto peraltro parecchi ritratti, come dei figli. Muore a Venezia il 10 ottobre 1990, all’età di 82 anni.