Panicucci Paola
Rating
6
Paola Panicucci, nata a Livorno il 05/01/1981, cresce a Castiglioncello, un paesino della costa etrusca in arte famoso per il Castello Pasquini, che fu residenza estiva della famiglia dei Medici, nel quale ospitavano gli artisti dell’epoca, tra questi i Macchiaioli e Amedeo Modigliani. Suo padre aveva l’hobby della pittura paesaggistica e lei, all’età di 8 anni circa, inizia a dipingere paesaggi a tempera prendendo spunto da lui. È cresciuta con la corrente artistica impressionista dei Macchiaioli, poi avanzando con gli studi si è appassionata con l’espressionismo nord europeo di Oscar Kokoschka e Egon Schiele, dal cubismo spagnolo di Pablo Picasso alla pittura messicana di Frida Kahlo, che sono stati un punto fondamentale della sua formazione artistica. Dal 2001 al febbraio 2007 ha studiato all’accademia di Belle Arti a Firenze e si è laureata con 110 in arte plastica indirizzo scultura. Nel campo scultorio si appassiona dell’arte ne- gra, applicata soprattutto con il legno, una corrente stilizzata, dove la semplicità è la vera bellezza, prendendo spunto anche da Pablo Picasso il quale riciclava vecchi oggetti, che le persone buttavano per trasformarli in vere opere d’arte. Incuriosita e con voglia di vivere l’arte spagnola nel 2007 si trasferisce a Barcellona, tra Gaudí e Picasso, una città dove realmente si respira l’arte in tutte le sue forme e colori. Lì studia e si specializza in accessori di moda nella scuola di moda Felicidad Duce e arte terapia nella scuola di Arte terapia. Entra a far parte di un collettivo artistico “artistas sin fronteras” con il quale realizza mostre ed eventi su tutto il territorio catalano. A fine 2009 parte per l’Argentina, sempre con la sua frenetica voglia di conoscere nuovi luoghi nuove culture, nuovi stili artistici. Nella grande città di Buenos Aires realizza espo- sizioni nei locali ed hotel, entra a far parte del mercatino d’arte di San Telmo, il quartiere antico dove ogni domenica espone e vende le sue creazioni pittoriche come parte attiva di un collettivo di artisti di tutte le età e di tutti gli stili. Non contenta decide di specializzarsi in tatuaggi, un’arte millenaria che da sempre ha attratto il suo interesse, nel 2017 inizia e termina il corso di tattoo in una scuola Buenos Aires. Nel dicembre del 2018 torna in Italia, dove apre un ristorante argentino Buenos Aires San Telmo a Cecina mare, all’interno del quale realizza esposizioni permanenti di pittura.