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Gianlorenzo Palazzi è il nome d’arte di Gemma Palazzi (1962-2015). Autodidatta, ha esposto in diverse città d’Italia e a New York, partecipando a collettive e concorsi, fra cui si citano: Concorso La Telaccia d’Oro 1991, Torino; estemporanee nelle province di Arezzo e Siena; collettiva “Aspettando Montechiaro al Palio” (Asti); 15° Premio Nazionale di Pittura e 14° Premio Nazionale di Grafica del Pomero (Rho); mostre “Chiusano in Festa” e “Chiusano in Arte” (Asti); XI Premio E. Gonetto; 14 Artexpo di New York; rassegne di Valiano, Montepulciano, Abbadia S. Salvatore. Ha ottenuto medaglie, trofei, altri riconoscimenti e una Targa della Critica consegnata da Francesco Porcellana, consigliere regionale del Piemonte. Ha avuto recensioni dai critici R. Guasco, M. Viciani, A. Spinardi ed altri, su giornali, riviste e cataloghi d’arte come: La Stampa, Gazzetta di Asti, Il Corriere di Torino, La Nuova Provincia, Gazzettino e Corriere Nuovo, Artecultura, Cat. La Telaccia, L’Elite, Selezione Arte Italiana. Gilberto Madioni, parlando de “I Giardini incantati di Gianlorenzo Palazzi” ha scritto: “i giardini di Gianlorenzo sono unici e rari, fortemente lirici, e quando nel loro contesto compaiono figure, prevalentemente femminili, queste sono capaci di esprimere una grande forza interiore e di inebriare i nostri sensi”. Gianlorenzo Palazzi vanta oltre 50 pubblicazioni in riviste nazionali, come Arte, Quaderni di Pittura, Expo Arte, Annuario Comed, Annuario d’Arte Moderna Italiana e L’Elitè che, nel 1995, ha dedicato la copertina a Gianlorenzo. Numerosi eventi e spettacoli di Arte e Musica sono stati organizzati presso case museali e teatri con il patrocinio del comune di Arezzo e Regione Toscana. Inoltre l’artista vedrà l’istituzione, nel settembre 2023, di una Casa Museo. Le opere di Gianlorenzo Palazzi sono conservate in diverse collezioni, non solo in Europa, America, Africa e Medio Oriente.