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9,5

Rosa Raffaella Montuori nasce a Positano nel 1952. Da sempre appassionata al mondo della cultura si cimenta in varie forme dell’arte, disegna, dipinge, lavora la creta ed esegue restauri. Studia Architettura e Studi Classici a Torino, ma è costretta ad interrompere questo percorso per una malattia agli occhi. Decide così di rientrare a casa dove riprenderà gli studi all’Università di Napoli. Secondo la pittrice l’arte nasce da un momento di ispirazione che deriva da conoscenze psicologiche, letterarie e storiche, il tutto viene poi innescato da una profonda fede. Di fatti approfondisce anche gli studi religiosi frequentando ulteriori corsi universitari, ed è con lo studio della teologia che si schiarisce la tavolozza della pittrice. Riversa nella sua arte anche le sue conoscenze di astronomia e omeopatia, creando così delle opere trasversali che esplorano diversi campi di sapere. Per Montuori l’arte è un luogo dove sperimentare sempre, senza la sperimentazione non trova pace, è solo quando si dipinge con la voglia di scoprire che entra nella dinamica del pittore. Proprio per queste continue prove pittoriche descrivere la sua pittura è quasi impossibile. Si passa da prove che si ispirano ad artisti del passato, come Escher, Klimt e Leonardo a pitture paesaggistiche che sono legate alle esperienze dei maestri che negli anni ’60 frequentano Positano. Una costante nell’arte di Montuori rimane però la curiosità continua, l’imprevedibilità che la porta sempre in posti nuovi.