Montrone Giuseppe

Rating

13,5

Giuseppe Montrone è nato a Laterza, in provincia di Taranto nel 1963. All’età di sette anni si avvicina per la prima volta alla scultura durante una delle visite con i genitori in giro per cave di marmo e laboratori di diverse località italiane. In quell’occasione si recarono nel laboratorio di uno scultore a Pietrasanta, in Toscana. Il laboratorio era antico con volte a botte e quando entrò fu accolto da una statua monumentale, raffigurante l’Arcangelo Gabriele in marmo bianco di Carrara. Era illuminato da un lucernario. Vicino ad essa lavorava uno scultore, avvolto da una nuvola di polvere bianca. Rimase per un po’ in quel laboratorio, guardando intensamente lo scultore. Quell’immagine è ancora nitida nella sua mente ed è stata con lui lungo tutta la sua carriera artistica. In seguito, pur avendo studiato Biologia marina, ha continuato a coltivare la passione di scultore monumentale, tanto che ad un certo punto della sua vita è diventato il suo lavoro attuale. Lavorando in diversi laboratori di scultura, sperimentando concretamente con vari metodi, tecniche e materiali a seconda dei luoghi, lungo la sua carriera ha scolpito a Carrara, a Pietrasanta, a Volterra, dove ha conosciuto l’alabastro e poi in Grecia, culla dell’Arte, infine tornando nuovamente nel Salento, culla dell’arte barocca, per scolpire la materia tipica di questa terra. Attualmente vive e scolpisce opere monumentali dove è nato. Vede sculture in movimento, immagini fisse di azioni che evidenziano una tensione o uno stato emotivo. Si interessa allo studio dei corpi e della loro pelle, alle superfici in movimento, e in particolare alla leggerezza della bellezza nei movimenti policromi, concentrandosi sulle linee della luce, scolpendo la luce, che colpisce il soggetto principale.