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4,5

L’artista autodidatta Andrea Carlo Mazzucchi ha sempre sentito la necessità di esprimersi. Sin da giovane gli ha viene riconosciuto una predilezione per l’arte e per il disegno e questo lo porterà ad iscriversi all’Istituto d’arte di Lucca. Successivamente il lavoro in una ditta di restauro gli hanno dato le giuste basi per sperimentare varie tecniche. Il suo stile disegnativo estremamente realistico, prende ispirazione dalla pittura fiamminga veneta che ha la peculiarità di far esaltare le minuzie dell’oggetto rappresentato, attraverso un contrasto chiaroscurale e una pennellata lucida che celebra il dato luministico della tela. Altra ispirazione per il pittore è il Caravaggio, per il suo dato fortemente espressivo e la palette dai colori forti. L’aspetto che incuriosisce di più è la convergenza, all’interno delle opere del pittore di elementi di un mondo favoloso. Spesso le sue nature morte si animano con soggetti del mondo delle favole, come gnomi, fate, elfi portandoci ad una dimensione meravigliosa. La tecnica che predilige è l’uso dell’acrilico che stende in maniera veloce.