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Antonietta Mazzini, nata a Varese nel ‘58, frequenta il Liceo Artistico di Busto Arsizio; si trasferisce a Roma negli anni ’70 dove inizia ad appassionarsi agli acquarelli. La passione per i colori a olio su tela inizia più tardi quando nel 1985 si trasferisce a Salerno, trovando nella pittura una pace interiore che va a soddisfare un suo bisogno. Le sue opere inventive sono fatte di paesaggi in macchie di colori, per sfuggire all’arbitrarietà della realtà, lasciandosi trasportare, a volte, da immagini oniriche. Partecipa alle seguenti iniziative culturali, nelle quali vende anche alcune opere: Concorso di pittura ”Scopriamo Sala” XV edizione – anno 2014 – “Pietre, mattoni, cemento”, ove riceve una menzione di merito; Mostra collettiva “Un’asta per la libertà” in Cava de’ Tirreni nel 2016.