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4,5

Marcello Mattioli nasce nel 1964 a Hagen in Germania. Figlio di due italiani emigrati all’estero percorre più di vent’anni della sua vita in Germania prima di rientrare in Italia e stabilirsi a San Benedetto del Tronto. Il suo percorso artistico si avvia nel 1997, quando inizia a creare una scuola di pensiero tutta sua personale realizzando opere irrevocabilmente sue di un forte valore di riconoscimento. Definisce il suo creato come “relax art”, un’arte rilassante, antidepressiva, disintossicante e positiva. Il tutto inizia quando a lavoro nota dei materiali che stavano per essere buttati, polistirolo, piani da cucina, fili in viscosa, palline di PVC e altro ancora. Invece di lasciare quei materiali al loro destino decide di dargli una seconda vita e inizia a trasformali in arte. Man mano la sua tecnica inizia a perfezionarsi e subentrano anche altri materiali, dai chiodi alla cartapesta ai residui di palme tagliate. Lavorando pazientemente questi materiali, intagliando, accostando e applicando, riesce a manifestare i suoi stati d’animo in queste opere, quel che prima logorava nel suo interno viene così esteriorizzato e si trasforma in pace e serenità sulla superficie pittorica. Come ci svela l’artista stessa, per quanto le sue opere diano gioia ad uno primo sguardo, questa gioia col tempo si sviluppa oltre e si inizia ad istaurare un vero e proprio rapporto di affetto con questa sua arte rasserenante.