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9.5

Nata nel 1950 in provincia di Bologna. Laureata in Scienze sociali, con specializzazioni e masters successivi in organizzazione di sistemi complessi. Dirigente presso l’Università di Bologna fino al 2010. Dal 2011 si dedica quasi a tempo pieno alla fotografia ed all’incisione. La sua forma espressiva di partenza -mai abbandonata- è la fotografia. Per lei la riproducibilità delle immagini è essenziale. Ama realizzare immagini che richiedano l’applicazioni di tecniche rigorose, ma che possano anche rinnovarsi continuamente, a volte anche per mezzo dell’abbinamento delle due tecniche. La sua storia personale la rende particolarmente sensibile alle tematiche sociali -femminili soprattutto-, all’ecologia, all’ambiente naturale spesso contrapposto a quello urbano. Le immagini sono a volte simboliche, a volte immediatamente leggibili. Le sue opere incisorie sono state selezionate in numerosi premi e biennali nazionali ed internazionali, i suoi libri d’artista hanno vinto numerosi premi. Dice di sé: “Ho iniziato a praticare l’incisione abbastanza tardi, dopo avere concluso un percorso professionale e di carriera molto diverso. Ho compreso che la durezza della lastra di metallo può nascondere un risultato di eccezionale dolcezza di toni e linee, che deve solo essere scoperto. Nello stesso tempo questo lavoro di scoperta delle tenerezze nascoste può aiutare a svelare tratti sommersi della natura stessa di chi sta realizzando il lavoro.”