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Massimo la Greca è un creativo autodidatta; sin da ragazzo ha avuto una spiccata manualità che gli ha consentito di realizzare disegni ed oggetti d’arte. Si è avvicinato alla pittura su vetro ed ha creato un suo laboratorio improvvisando in casa, sino a quando nell’anno 2000 è riuscito ad aprire un laboratorio di vetreria artistica dove utilizzava tecnica Tiffany, vetrofusione, realizzando vetrate con la legatura a piombo e mosaici in vetro. Il laboratorio ha avuto un breve periodo di vita ma ha continuato a sperimentare con la sua arte. Ad un certo punto della sua vita Massimo La Greca si è appassionato alla crazione di oggetti, utilizzando il riciclo di vari materiali raccolti dal mare ed in giro. Si è specializzato nella realizzazione di cornici utilizzando legni raccolti sulla spiaggia, su cui fissa la tela dei sacchi da caffè che diventa la base dove dipinge; realizza lampade che prendono vita dai vetri consumati raccolti in fondo al mare, o da legni trovati in spiaggia; cornici di legno rivestite da lattine schiacciate recuperate in mezzo la strada. Tutto ciò che pensa sia riciclabile, lo utilizza.