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Già negli anni sessanta la sua formazione culturale è imperniata su un percorso indirizzato verso la ricerca artistica.Si laurea in Architettura nel 1973.   Esercita con brillanti risultati la professione di architetto per oltre un quarantennio e la svolge  tuttora, nel contempo si dedica all’insegnamento di Discipline Architettoniche e Scienza del Disegno in numerosi Istituti superiori della provincia di Frosinone e Roma.Il ruolo che la ricerca sull’architettura Fantastica costituisce per l’artista, è cruciale. Egli infatti manifesta espressamente un talento naturale e visionario per l’arte futurista-contemporanea,immergendosi in paesaggi fantastico-immaginari raccontati con metafisiche interpretazioni che rievocano istantanee di movimenti plastici e prospettici in una inquietante sinfonia tra geometria e spazio infinito.Negli ultimi anni si è dedicato e ha sviluppato un attività più intensa, concentrandosi e affinando sempre più l’obiettivo nella sua spasmodica ricerca che l’artista stesso definisce Simbiotica di “spazio-colore-forma”. Dopo alcuni anni di riflessione ha deciso di esporre alcune delle sue opere ,facenti parte di una vasta collezione privata il cui nome ad oggi è sinonimo di innovazione spaziale : “Architetture Impossibili.”