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4,5

Roberto Gollo è nel 1962 e vive a monza. Ha frequentato il liceo artistico e la scuola di illustrazione del Castello Sforzesco di Milano. La sua espressività artistica di partenza si è realizzata all’inizio nell’ambito della rappresentazione figurativa, ma negli anni recenti ha usato anche il linguaggio astratto che gli permette di trasmettere emozioni e sentimenti slegati da concettualità e simbologia tipiche dell’ immagine concreta. Nel primo periodo giovanile in cui Roberto Gollo era interessato al linguaggio onirico, all’espressivita’ dell’inconscio, ha utilizzato la tecnica del collage di ispirazione dadaista o surrealista. Successivamente il suo interesse si è diretto verso un tipo di pittura che ricalcava le tecniche pittoriche esplorate dagli impressionisti, perchè era interessato ad una espressività più spirituale e che trovava più facilmente raggiungibile nella rappresentazione della natura e della figura umana. Questa esigenza lo ha portato, in seguito, a scoprire l’arte astratta che trovava più adatta a stimolare sensazioni di armonia ed equilibrio, di sospensione quasi metafisica, attraverso l’utilizzo diforme geometriche o naturali, gli effetti di colore o le nuances. La tecnica che Roberto Gollo più spesso utilizza è quella del collage con pezzi di tela di juta che poi colora a olio per sfruttare oltre al cromatismo anche l’espressività del materiale impiegato. Roberto Gollo ha partecipato a diverse mostre personali e collettive presso: Arengario – Monza 1981; Bloom – Mezzago 1995; 1708 Gallery – Richmond (USA) 1995; Associazionene Sassetti – Milano 2002; Cub – Monza 2003; Taverna degli Artisti – Carate B.za 2003; Bibl. Naz.le Braidense – Milano 2003; La cattedrale – Cusano Mil.no 2005; Associazione Barrios – Milano 2005; Spazio Durchblick – Milano 2005; Circolo Bertolt Brecht – Milano 2005 e 2006; Mediateca Santa Teresa – Milano 2017. Roberto Gollo, inoltre, ha realizzato anche fumetti, libri d’artista, copertine di album e cd musicali, e canzoni rock.