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Classe 1997, la pittrice Chiara Fiori con la sua visione giovane e fresca riesce a stupirci con una pittura vera e pungente. Proprio la sua empatia e temperamento rendono le sue creazioni momenti di affascinante intensità. La sua storia con la pittura nasce da giovanissima, quando ha l’occasione di frequentare un corso di pittura. Da quel momento, scoperta la sua vocazione, cercherà sempre più di approfondirla immergendosi nel colore e nella sua matericità. L’energia vitale che trasmettono i suoi dipinti deriva proprio dal rapporto intimo che viene a crearsi tra lei, la pittura e la stesura di essa sulla tela attraverso le dita della mano. Infatti, la pittrice usa la tecnica del finger painting per le sue opere, in cui le mani sostituiscono i pennelli. Lo stile post – impressionista di Chiara Fiori, abbellito da elementi astratti, è il racconto di una speranza, quella di donare al fruitore un momento di suggestione e commozione, liberando l’arte. I temi che propone l’artista, infatti, per lo più paesaggi toccati da tramonti, risuonano come unica via di fuga dalla realtà, tanto da condurre la pittrice ad immaginare le vedute rappresentate sulla tela. Un percorso colorato per ritrovare sé stessi e accrescere la nostra voglia di sognare.