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Lucia Dragani, nata ad Ascoli Piceno nel 1990 da genitori abruzzesi. Dopo l’infanzia trascorsa nelle Marche, è tornata con i suoi genitori e sua sorella a vivere a San Vito Chietino (CH) , dove ha frequentato parte delle scuole elementari, medie e superiori, a Lanciano (CH). Proprio durante le scuole medie, complice la sua insegnante di educazione artistica, sviluppa il desiderio sempre più crescente di avvicinarsi al mondo dell’arte. Gli anni in cui frequenta il Liceo Classico e gli anni di università a Chieti sono accompagnati da una liberazione artistica parallela che, pur non combaciando con il percorso di studi intrapreso ad indirizzo sanitario, l’ha sempre stimolata, nel tempo libero, a sperimentare tecniche nuove che spaziano dalla pittura acrilica all’acquerello. Attualmente lavora come Operatrice Socio Sanitaria alla Residenza Protetta per anziani Antoniano di Lanciano (CH) con grande soddisfazione e piacere per il suo lavoro…continuando a scegliere ogni giorno di amalgamare l’arte pittorica ad un’altra forma d’arte…il prendersi cura del prossimo. Ha partecipato nell’agosto 2021 alla “Collettiva di pittura contemporanea Sei pittori special edition” presso la galleria Dantebus, in via Margutta a Roma, la quale recensione, sul catalogo della mostra, la descrive così: “Come simboleggia l’opera -La porta nel glicine- tra van Gogh e Renoir, tra notti stellate e fiori d’estate, Lucia trova una strada di luce nel buio, la fulgida via dell’arte, attraverso la quale è possibile tanto rinascere a vita nuova quanto volare verso i sogni .” Ha inoltre partecipato al concorso pittorico di Mestre. La sua ricerca nelle composizioni dei colori è sempre attiva e in continua evoluzione.