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Pittrice e scultrice, Isabelle Deledda è nata negli anni 60. Attualmente vive e lavora a Strasburgo. Autodidatta, trae ispirazione dalle rappresentazioni primitive di tutto il mondo prima di creare il proprio repertorio. Dai motivi Inca ai segni incisi degli indiani Pueblo, dalla Sardegna – isola delle sue origini – alla Giordania, scopre e sperimenta varie tecniche, prova, inventa in totale libertà: Isabelle Deledda considera l’arte come un gioco serio descritto da Maria Lai. Il suo stile audace è intriso di diverse tendenze artistiche: l’arte urbana, il movimento pin-up degli anni ’50, il movimento più concettuale della figurazione libera… Nel corso degli anni, il suo lavoro cambia e si evolve con lei: da stilizzata, diventa più espressivo, ancora più cupo. Tra le sue numerose opere si possono citare: Îles, Le déluge, Notre Dame des Fleurs, Dolce Vita… tanti dipinti dai nomi evocativi, colorati, realistici e simbolici. Isabelle mescola diverse tecniche: dalla pittura all’incisione, passando per il collage.