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Fulvio Crescimanno, nasce il 22 febbraio a Piazza Armerina, dove coltiva l’amore per la pittura sotto la guida iniziale del padre e la successiva scuola di maestri locali. Sperimenta così l’uso del colore e delle tecniche pittoriche più comuni: acquerelli, olii, tempere, acrilici. Parallelamente agli studi scientifici studia la figura umana (anatomia e disegno) e ne sperimenta le grandi possibilità plastiche restandone talmente affascinato da concentrare su di essa la sua ispirazione.  

Anche i contatti con il pittore catanese Di Giovanni, ormai  nella fase finale della sua vita, lo portarono a sperimentare e perfezionare l’arte del ritratto.  Nel 1970 si trasferisce stabilmente a Catania dove  presenta alcune opere in mostre estemporanee e collettive  guadagnandosi premi e vivo interesse di critica e di pubblico. Mai pago dei traguardi raggiunti sperimenta tecniche sempre diverse quali le incisioni, la terracotta, la decorazione della ceramica e del vetro, lasciando comunque inalterata la sua predilezione per la tecnica dell’olio.  Dal 1973 allestisce mostre personali in Italia ed all’estero.