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Mario Sergio Calzi nasce nel 1960, a Rosario, in Argentina. I genitori, di origine italiana, sono emigrati in Argentina all’inizio degli anni ’50. Inizia a dipingere spinto dalla madre che gli regala tempere e pennelli. All’età di 14-15 anni, inizia a studiare tecniche ed esperienze completamente in autonomia, cercando di rifarsi a famosi artisti, fra cui Michelangelo, e lo conquista l’arte espressa da quello che diventerà il suo principale ispiratore: Quinquela Martin (pittore argentino). “Ho anche imparato a saldare, a lavorare i metalli e il marmo. Durante l’infanzia ho sempre costruito i miei attrezzi, perché non sapevo dove comprarli.” A 16 anni aiuta il padre nel suo lavoro di costruzione di edifici, dove può formarsi e all’età di 26 anni si trasferisce in Inghilterra, a Londra, dove può aprire un’attività in proprio, grazie alla conoscenza acquisita in Argentina, infatti sa lavorare 7 tipi di metalli, legno, plastica, vetro e gomma, resine e altro. La sua azienda progetta, costruisce e decora vari tipi di negozi: ristoranti, bar, centri commerciali, hotel, negozi in Inghilterra, Spagna, Germania e Italia. Durante un progetto di lavoro a 40 anni, decide di lasciare l’Inghilterra per l’Italia, dove vive oggi. “Come l’Inghilterra mi ha fatto tornare alla pittura, l’Italia mi ha fatto tornare alla scultura, un’altra mia passione. L’artista ad oggi opera sperimentando diversi stili, tecniche e materiali.