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Bruno Benfenati nasce a bologna nel novembre del 1940; appassionato di pittura, si avvicina all’arte come autodidatta nel 1980. Da sempre interessato alla pittura classica, frequenta lo studio di Bologna del prof. Francesco giuliari, già docente all’Accademia Cignaroli di Verona. Attraverso la continua sperimentazione e approfondimenti teorico-pratici, prendendo come “maestri” i grandi del passato, (Caravaggio, Leonardo, Rembrandt, Chardin, Melendez, Heda, Van Aelst, Liotard, Rosalba Carriera ecc.); grazie anche ad uno studio sempre più attento dei materiali e del colore, il suo stilema si evolve negli anni fino a raggiungere una connotazione fortemente personale. Le sue opere partecipano a numerosi e prestigiosi concorsi e manifestazioni artistiche nazionali ed internazionali (Bologna – Lugano – Napoli – Treviso – Arona – Modena – Reggio Emilia – Forlì – Firenze – Assisi – Torino- Berlino-Venezia- Spoleto-solo per citarne alcuni) riscuotendo apprezzamenti autorevoli di critica e di pubblico. Tema sul quale si è cimentato maggiormente è il rapporto tra l’uomo e l’oggetto nella rappresentazione della “natura silente” con le tecniche del ”realismo magico”. Si è presentato con diverse mostre personali in gallerie di prestigio incontrando sempre maggiori consensi, oltre a fiere d’arte con citazioni giornalistiche. Si esprime con l’olio su tela, carboncino, matita e sanguigna su carta, in una costante ed appassionata ricerca, sempre legata ad una calligrafia molto personale.  Non ultimo, lo studio della figura rappresentato dagli studi di teste, corpi femminili e drappi realizzati su carta, riproponendo la ”grisaille” con la presentazione di opere create con la polvere di carboncino e di grafite. Recentemente premiato alla Biennale Internazionale di Arte Contemporanea di Firenze è stato gratificato da positivi apprezzamenti dal Prof. Vittorio sgarbi, poi selezionato per la Biennale di Venezia Padiglione Italia (sedi regionali). Ha partecipato alla Biennale di Venezia alla chiusura della manifestazione alla sala “Nervi di Torino Esposizioni” ed a “Berlino 3” collettiva di artisti italiani a Berlino. Ha partecipato alla Esposizione Triennale Internazionale Arti Visive di Roma inserito nel catalogo nel capitolo dell’ “estetica paradisiaca”. E’ stato invitato ad esporre opere presso il museo Antonio Canova, collettiva a cura di Vittorio Sgarbi. Ha avuto il privilegio della presentazione del prof. Vittorio sgarbi nella mostra personale del 14 maggio 2016.   Hanno scritto di lui : Pietro Bonfiglioli, Franco Basile, Emilio Contini, Domenico Storari, Stefano Santuari, Silvia Arfelli, Rosanna Ricci (Resto del Carlino, Daniele Radini Tedeschi) – Vittorio Sgarbi. E’ pubblicato : sul catalogo della Biennale  Internazionale di firenze 2009, sul catalogo dell’Arte Moderna Editrice Giorgio Mondadori (ex Bolaffi) ed. 2010-2011-2012-2014 e 2015-2016,/19- sul catalogo “Lo Stato dell’Arte” a cura di Vittorio Sgarbi, per la 54° Biennale Internazionale di Venezia 2011, sul catalogo della Triennale di Roma 2014, catalogo Mostra Museo Canova 2015 e sul catalogo “ International Contemporary Artist” distribuito dalla In.Co.Artist di New York.