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Nata a Verona, Francesca Benetti, studia lingue estere come l’inglese, il tedesco e lo spagnolo. Ama viaggiare e alla occasione cerca di scappare in qualche località dispersa come ad esempio Cavnic in Romania dove per sei giorni alloggia su una casa sull’albero in mezzo ai boschi del luogo. Tra una meditazione e un’attivazione psichica realizza delle visioni molto forti.
Molti dei suoi quadri nascono dal nulla, dal cominciare senza idee e spennellare fino a tirar fuori qualcosa dal suo profondo. Ogni quadro ha una parte della sua anima addosso e per questo spera di poter dare alle persone quel senso di sogno e totalità che è questa vita. Si diletta con pratiche come il Reiki, la meditazione e la contemplazione del tutto. Le sue opere sono lo specchio delle sue emozioni più interiori e sconosciute. Le piace sprimentare varie tecniche di pittura e realizzazione utilizzando acrilici, pittura, smalti, bombolette e qualsiasi cosa possa servirle. Realizza opere tendenti all’atmosfera della notte con le sue stelle e le sue sfumature di nero. Affascinata dall’universo in modo inspiegabile, senza interessarsi di come siano etichettate le varie costellazioni o pianeti, sente di essere parte di questo tutto che è l’universo. “In forma pittorica voglio trasmettere quell’emozione della notte e dello specchio del cielo.”