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L’artista italo – venezuelana fa nascere la sua pittura da una forte intimità con la tela che sembra catturare la quotidianità nel suo essere silenziosa e tranquilla. Si trasferisce in Italia nel 1984, dopo aver frequentato diverse scuole di disegno e di pittura; la Escuela de Artes Plásticas Cristobal Rojas a Caracas nel 197, il CEGRA Centro de Artes Graficas, Caracas sempre nello stesso anno, l’Accademia Experimentalde Arte del maestro Heinz Dollacker a Caracas tra il 1972 e il 1973, l’Universidad Simon Rodriguez agli inizi degli anni Ottanta, dove studia restauro di opere su legno e tela. In Italia frequenterà l’Università Internazionale d’Arte a Fiesole, per il biennio 1984/85 ottenendo la specializzazione in conservazione e teoria del restauro delle opere d’arte. Infatti, il restauro è una sua passione e la porterà a avvicinarsi ancora di più al mondo dell’arte. Sebbene dipinga e disegni da molto tempo, solamente nel 2015 decide di dedicarsi esclusivamente alla pittura, cominciando la sua attività. Quello che emerge dalle tele di Zionela Belgrave è una pittura pura, il suo sguardo si pone davanti ad una riflessione sull’ambiente che la circonda trovando, nelle piccole cose, l’energia che esse emanano. La realtà immaginaria che dipinge Zionela Belgrave ci fa percepire un universo immenso in cui tutto si lega solo attraverso la bellezza e le emozioni. la pittrice ha inoltre partecipato a diverse mostre collettive tra il 2016 e il 2018, oltre ad aver vinto il secondo premio al concorso “Nuovi Occhi sul Mugello” nel 2018 ed essere tutt’oggi parte della giuria per lo stesso.