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Carlo Battistella è nato nel 1983, non ha compiuto studi artistici specifici. Autore, fotografo e artista, il suo percorso è iniziato con la narrativa, lavorando a racconti brevi e lunghi. Da un paio di anni la scrittura ha assunto la forma di componimenti brevi in versi, simili a poesie, ma che non rispettano i canoni classici di quest’arte. Dedicarsi ai versi mi ha consentito a Carlo Battistella di sviluppare un interesse parallelo per la fotografia e per l’arte, di cui è da tempo un appassionato osservatore. La sinergia di questi tre linguaggi, intesi come modo di esprimersi e come sguardo sulla realtà, lo ha portato a dedicarsi alla realizzazione di collages, utilizzando fotografie, ritagli di riviste e quotidiani, spesso solo dettagli. Dice Carlo: “Considero i collages quasi delle poesie visive e attraverso di essi cerco di realizzare lavori molto simili a ciò che faccio con le parole: attraverso l’accostamento di dettagli visivi, opero un cambiamento di dominio semantico, dove i ritagli assumono significati nuovi o arricchiti e nei quali si possa cogliere quello che mi piace definire un punto di intensità, nell’esperire la realtà e nel trasfigurarla attraverso l’osservazione. I lavori di fotografia e collages sono ad oggi inediti”.