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23,5

Elio Bargangi è un’artista toscano, nato nel 1930 a Dicomano in provincia di Firenze. Da sempre gli viene riconosciuto il suo talento e gli si apre così la possibilità di compiere gli studi artistici a Firenze. Sin dall’inizio della sua lunga carriera è chiaro che la sua arte si esprime meglio con la tecnica dell’acquerello e comincia così a dipingere le prime vedute che in gran parte verranno spedite all’estero. Dalla Toscana si trasferisce in Veneto, dove per un periodo riprende i paesaggi collinari, ma nel 1967 si stabilisce a Lucca, città che lo accoglie e dove si sentirà sempre a casa. Una delle tante mostre che ha fatto viene commentata dal critico d’arte Mario Rocchi, la raffigurazione lirica degli scorci cittadini di Parigi, Lucca e Firenze esposto nella mostra li descrive con le seguenti parole: “Tutto questo, Elio Bargagni, riesce a dire con la sua pennellata istintiva e incorreggibile, con quegli effetti di trasparenza, di luminosità e di trapasso di toni che solo la tecnica dell’acquarello ci sa dare ma che solo un pittore di grandi capacità e di lunga esperienza come il Bargagni, sa trasformare in linguaggio, in racconto.” Pertanto, lo stile di Elio Bargagni si avvale d’una sostanza particolarmente evocativa, immersa in una calda e prorompente atmosfera tipicamente toscana: la macchia s’esalta, si slabbra, seduce, penetra nei cascinali, dà slancio alle biche, rinvigorisce gli angoli suggestivi tra i vecchi borghi e le case annose incantate nella brillantezza del tono. Nel corso della sua lunga carriera l’artista ha partecipato a varie mostre personali e collettive nella sua provincia ed oltre, tra l’altro è stato accolto nel Centro d’arte L’Acquerello dei fratelli Minardi a Milano, nella Galleria Selene della stessa città e nella Galleria d’arte Moderna do Monza.